Dimmi che età ossea hai e (forse) ti dirò chi sei

L’età ossea è un indice generale di crescita, molto importante in pediatria (in particolare in auxologia, branca della pediatria che si occupa della crescita dei bambini e degli adolescenti). Durante la crescita lo scheletro umano cambia e questi cambiamenti sono visibili mediante una semplice radiografia:

Confronto bambino / adulto (nostro repertorio)

Confronto bambino / adolescente (nostro repertorio)

Alla nascita, infatti, lo scheletro è composto da diverse ossa lunghe e da moltissime strutture cartilaginee, che col tempo si ossificano, con diverse modalità: in particolare, alle estremità delle ossa lunghe (epifisi cartilaginee), compaiono i nuclei di ossificazione encondrale, che col tempo aumentano di dimensioni (si ossificano) e finiscono per fondersi con i nuclei di ossificazione encondrale delle diafisi. Questi fenomeni sono visibili alla radiografia, dove il nucleo ossificato radiopaco è separato dalla metafisi da un lembo di cartilagine che appare radiotrasparente. Con la pubertà la maturazione ossea accelera fino a che le ossa dello scheletro assumono la conformazione e le dimensioni degli adulti: la cartilagine diviene più sottile fino a sparire, segnando la fine della crescita.

Nella prima infanzia l’età ossea si valuta su gomito e ginocchio, mentre nelle epoche successive si esegue per convenzione una radiografia standard di polso e mano sinistra, che viene poi confrontata con le immagini di un atlante (di solito il “Greulich and Pyle Atlas“) per calcolarne l’età ossea. Questo metodo valuta il numero e le dimensioni dei centri epifisari, la dimensione, la forma, la densità e l’evidenza del contorno delle estremità delle ossa, la distanza che separa il nucleo epifisario e la zona di calcificazione metafisiaria. 

Greulich and Pyle Atlas)

Sviluppo di due falangi dalla nascita ai 19 anni (fonte: Greulich and Pyle Atlas)

L’età ossea coincide con quella cronologica (anagrafica) se lo sviluppo del bambino è nella norma: essa è quindi un indice importante della crescita ed è anche un parametro predittivo dell’altezza definitiva che raggiungerà il soggeto. C’è da tener presente che ogni bambino ha una maturazione ossea diversa, che non avviene nello stesso momento e nella stessa misura per tutti. Su di essa influiscono fattori ambientali e razziali, ma soprattutto l’esposizione agli ormoni (nella prima parte dell’adolescenza l’età ossea è in accordo più con la maturazione sessuale che con l’età cronologica). Di conseguenza l’età ossea avanzata è comune nella pubertà precoce o nell’iperplasia congenita del surrene, ma anche in alcune sindromi quali la sindrome di Sotos, la sindrome di Beckwith-Wiedemann, la sindrome di Marshall-Smith. L’età ossea è ritardata nel ritardo costituzionale di crescita, ma anche nel malassorbimento intestinale (per es. nella  celiachia) e in alcuni disturbi metabolici, ma ha il vantaggio di poter essere recuperata (la crescita è ancora possibile anche se in ritardo rispetto alla norma!).

102 Risposte to “Dimmi che età ossea hai e (forse) ti dirò chi sei”

  1. Mi è venuto in mente di aver visto eseguire (ero tirocinante in Radiologia Pediatrica) questo tipo di esame ad un bambino di origine Rom, per l’accertamento dell’età da parte della Polizia Giudiziaria.
    Ora vi posso assicurare che sono piuttosto sensibile a questo tipo di situazioni e vi spiego perchè.
    In primo luogo, la figura del Medico e del Tecnico di Radiologia che si trovano rispettivamente, uno a dover refertare e l’altro nel dover eseguire materialmente l’esame, ad un paziente che non ha bisogno di quest’ultimo per motivi di salute.
    Ora vorrei ricordare che entrambe le figure professionali rivestono nel momento in cui la polizia giudiziaria presenta l’ordine di esecuzione (lo so forse è un pò brutto detto in questo modo ma è voluto..) la figura di UFFICIALE GIUDIZIARIO e non può esimersi dal suo (gravoso?) compito a meno di serie e giustificate motivazioni.
    Ora mi viene subito in mente le tre paroline magiche che la maggior parte delle persone credono risolutrici Obiezione di Coscienza. Ma è veramente invocabile? A mio parere si e spiego anche il perchè.
    Ricordo che l’effetto delle radiazioni indirettamente ionizzanti (raggi X) si dividono in due grossi ceppi:
    1- Effetti di tipo deterministico.Si verificano solo nel caso in cui si superi una determinata Dose nel tempo.Nella pratica clinica tali situazioni possono solo verificarsi in angiografia interventistica dove si usa molta “scopia”, comunque di solito la dose erogata al paziente nei comuni esami eseguiti di routine non raggiunge neanche da lontano il valore soglia (ovviamente per contro in Radioterapia è proprio l’effetto voluto).
    2-Effetti di tipo probabilistico o anche detti Stocastici. Qui invece la questione è molto più controversa, possiamo riassumere dicendo che questo tipo di effetti non possono essere eliminati in alcun modo (al contrario dei deterministici per i quali basta mantenersi al di sotto del valore soglia), si può però RIDURRE la probabilità che insorgano riducendo al minimo la dose necessaria allo scopo DIAGNOSTICO.
    Gli effetti stocastici si manifestano sul medio-lungo periodo e sono i peggiori perchè di tipo oncogenico.
    Vorrei tranquillizzare tutti dicendo che il nostro organismo è immerso nelle radiazioni dalla nascita fino alla morte ed ha i meccanismi per riparare i danni subiti in modo molto efficente. La questione di fondo è questa.L’esposizione di un paziente presunto minorenne (non si è certi altrimenti l’esame sarebbe inutile..) può essere giustificata per motivi giudiziari? Si può ordinare ad un professionista di eseguire un esame che non giova in nessun modo al paziente?
    Ognuno di voi dica la sua..io vi dico come la penso.
    Non aumenterei mai e poi mai la PROBABILITA’ che un bambino/ragazzo possa incorrere in alcun tipo di nocumento per un esame assolutamente inutile per la sua salute.
    Aggiungerei anche che se è arrivato in quelle condizioni la vita è stata già abbastanza ingenerosa con lui…

    Scusate gli errori che sicuramente avrò fatto ma ho scritto veramente di getto!
    Concludo dicendo che l’utilizzo delle R.I (x o gamma) dovrebbe essere vietato per legge, l’utilizzo di altre metodiche per l’accertamento dell’età anagrafica si DEVE fare con altre metodiche, la nostra deontologia ed etica lo impongono.

  2. atlantemedicina Says:

    Caro Roberto, ti ringrazio per il tuo appassionato intervento.
    Per quanto riguarda la tua esperienza personale, io non so bene cosa dice la legge al riguardo, ma sono d’accordo con te, il medico o il tecnico dovrebbero rifiutarsi di effettuare un esame che ritengono inutile e dannoso. Anche perchè l’rx del polso non è un indice sicuro dell’età del soggetto…come dice il titolo del post!!! Come avrai letto in quello che ho scritto, molte variabili influenzano lo sviluppo scheletrico..
    E che dire allora di quei pazienti, adulti o meno, che vengono sottoposti ad accertamenti strumentali o indagini invasive senza un fine diagnostico o terapeutico, ma solo a scopo di… far numero? Questo capita di frequente, ed è un fatto ancor più grave. Questo tipo di pratica c’è, c’è sempre stata, e sempre ci sarà. A noi sta imparare dagli errori degli altri per non commetterli a nostra volta quando saremo noi a dover decidere.

    Vorrei precisare che il post sull’età ossea si riferisce all’esame fatto in ambito auxologico, ovvero quando viene eseguito in soggetti che hanno qualche problema quale la bassa statura o la pubertà precoce, e così via. Non certo per determinare l’età di un soggetto!
    Personalmente sono contraria a ogni utilizzo delle radiazioni ionizzanti se non giustificato da sensate motivazioni diagnostiche e/o terapeutiche.

  3. Ciao Elisa!
    Si è vero il tuo post si riferisce al campo auxologico..scusa non volevo fare confusione.
    Una radiografia del polso sn per valutare i nuclei di ossificazione può essere utilizzata insieme all’ OPT, dall’autorità giudiziaria nei casi in cui si debba valutare l’età di un soggetto per decidere l’imputabilità o meno di un minorenne.
    Riporto uno stralcio di una sentenza che ho trovato spulciando in rete.

    “SEZ. 2 SENT. 02867 DEL 16/03/92 (UD.09/12/91)

    RV. 189897 PRES. Adami V. REL. Pittiruti E. COD. PAR. 464 IMP. Iovanovic PM. (Conf.) Carli 679005 Tribunale per i minorenni – Accertamenti – Sull’età – Presunzione della minore età ex art. 8 comma secondo D.P.R. n. 448 del 1988 – Esame radiografico delle ossa carpali – Quadro radiologico compatibile con età ossea di almeno diciotto anni.”

    Ora trovo intollerabile che per legge sia prevista una cosa del genere!
    Tralasciando il fatto che il professionista possa astenersi o meno dall’eseguire l’esame, è il principio di fondo che è totalmente sbagliato.
    Mi chiedo come si faccia ad obbligare un presunto minorenne ad esporsi ad un pericolo per la sua salute senza sapere se è minorenne o meno, mentre si è così attenti a sapere se ha 14 anni o 16 anni per decidere se è imputabile o no…forse sarà che si chiamano al 99% Iovanovic..se lo facessero ad un bambino italiano si griderebbe subito allo scandalo.
    Per quanto riguarda gli esami più o meno inutili fatti per fare numero bhè…almeno di fondo è una cosa illegale :-)…ma è una cosa a parte…

    “Dal nostro primo passo nel mondo dipende il resto dei nostri giorni”
    (Voltaire)

  4. Vi leggo incantato: dalla passione e dalla onestà mentale.
    [OT]
    Il vostro (nostro) film? “I diari della motocicletta”:
    Non è questo il racconto di gesta impressionanti. È il segmento di due vite raccontate nel momento in cui hanno percorso insieme un determinato tratto, con la stessa identità di aspirazioni e sogni. Forse la nostra vista non è mai stata panoramica, ma sempre fugace e non sempre adeguatamente informata, e i giudizi sono troppo netti. Forse. Ma quel vagare senza meta per la nostra maiuscola America, mi ha cambiato più di quanto credessi. Io, non sono più io, perlomeno non si tratta dello stesso io interiore. (Ernesto)
    [/OT]
    Ciao
    Vinboy

  5. atlantemedicina Says:

    Vinboy… film meraviglioso, che mi rivedrò molto volentieri forse già stasera. Uno di quei film che ti fanno ricordare quanto è bello essere medici e quanto la vita possa essere arricchita da viaggi ed esperienze. Davvero bellissimo.

    Roberto, hai ragione..è tutta una follia, e noi possiamo solo andare avanti lottando per le cose giuste laddove ci è possibile. Io continuerò a farlo e a schifarmi. Perchè è quando finisce la nostra reazione che siamo finiti e amalgamati.

  6. antonino giorgio Says:

    bimbo con età cronologica di quindici mesi eded età ossea di nove mesi.
    Cosa fare?

  7. atlantemedicina Says:

    Dipende da quale condizione ha provocato il ritardo. Una volta riscontrato il ritardo bisogna capire se c’è una condizione di base che l’ha causato o se si tratta di un semplice ritardo costituzionale.

  8. Maria-chiara Noris Says:

    a sedici anni mia figlia ha l’età ossea di tredici…
    che significa? è grave?

  9. atlantemedicina Says:

    Leggi il commento precedente al tuo: la risposta è lì. Nella migliore delle ipotesi, se il ritardo è costituzionale tua figlia ha ancora un sacco da crescere. In ogni caso devi consultare il suo medico per verificare che non sia stata una qualche condizione di base ad aver provocato il ritardo.

  10. roberto-macchi Says:

    Mio figlio ha fatto l’esame per l’eta ossea e risulta che tale è di 13 anni quando l’eta anagrafica è di 10 anni e senza un evidente segno di sviluppo puberale. Mi hanno consigliato di farlo visitare da un endocrinologo. Questo divario tra le due eta osseo-anagrafica cosa può comportare?

  11. atlantemedicina Says:

    Come già detto più volte nel blog, Atlante Medicina non è un sito di consulenze mediche.. ad ogni modo, basta leggere l’articolo e i relativi commenti per farti un’idea del problema. Credo che in ogni caso sia necessario effettuare una visita auxo-endocrinologica per valutare il reale stato puberale e i livelli ormonali del bambino.
    Ciao!

  12. fabiana colista Says:

    Buongiorno,
    ho appena avuto il risponso dell’età ossea di mio figlio corrispondente a 11 anni mezzo mentre lui ne ha 9 e mezzo.
    Siamo in attesa di accertamenti ormonali per concludere poi tutto il quadro.
    Ma la mia domanda è: è un segnale comunque positivo questa crescita ossea superiore all’età corrispondente o no?
    E a livello di statura, si presupppone alta o scinde dall’anormale crescità prepueberale?
    Sottilineo che mio marito è alto 1.87 e all’età di 12 anni si rasava!
    E non solo: da piccolino è stato sottoposto ad un esame per diagnosticare un eventuale gigantismo! Si sta parlando ahimè di 40 anni fa!
    Vi ringrazio infinitamente in anticipo.

  13. atlantemedicina Says:

    Ricordo ancora una volta che Atlante Medicina non è un sito di consulenze mediche.
    Ad ogni modo, in linea generale rilevare un’età ossea avanzata non è un segnale positivo, perché significa che la crescita è troppo avanti rispetto all’età cronologica del bambino. Ciò implica che potrebbe crescere meno in altezza rispetto al suo target staturale genetico (le cartilagini di accrescimento si potrebbero saldare prima del normale). Per discutere tutti questi aspetti e capire se c’è una causa sottostante l’avanzamento dell’età ossea, è fondamentale effettuare una visita auxo-endocrinologica presso un endocrinologo pediatra.

  14. Volevo saperre se esiste un’edizione italia dell atlante radiografico di Greulich e Pyle

  15. Ciao, ho una figlia nata nel 2001, ha nove anni, ma ha un’età ossea pari a 6 anni. E’ alta 1.26, pesa 22Kg. Io sono alta 1.65 e il padre 1,98. Ha fatto controlli per la celiachia (negativi) e per intolleranze alimentari (non è un soggetto allergico). Sono comunque preoccupata per questo ritardo e non so cos’altro fare.

  16. atlantemedicina Says:

    Ciao Anna, ripeto un mio precedente commento: come già detto più volte nel blog, Atlante Medicina non è un sito di consulenze mediche.. ad ogni modo, basta leggere l’articolo e i relativi commenti per farti un’idea del problema. Credo che in ogni caso sia necessario effettuare una visita auxo-endocrinologica per completare gli accertamenti del caso. Ciao!

  17. alessia Says:

    ciao sono una ragazza di 17 anni e oggi sono andata ad effettuare l’esame dell’età ossea con la radiografia del polso e mano sinistra.Ho iniziato ad avere il ciclo a circa a 13-14 anni però tutt’ora è molto irregolare. Alcune volte avverto dolori alla schiena e alle gambe e braccia specialmente dietro le ginokkia e dalle articolazioni.Volevo sapere se questi dolori sono causati da una possibile crescita anke perchè sono alta 1.46 cm. in attesa di una vostra risposta vi ringrazio

  18. atlantemedicina Says:

    Difficile risponderti, senza poterti visitare…non a caso Atlante non è un sito di consulenze mediche! Il mio consiglio è comunque di rivolgerti a un pediatra/endocrinologo/auxologo che valuti il tutto (età ossea, statura, dolori) per fare un punto della situazione. Ciao e a presto!

  19. Buongiorno, mia figlia 12,10 anni, ha avuto un menarca anticipato forse dall’assunzione di fitoestrogeni a 11 anni e mezzo. Attualmente misura cm.157 per 45,5 Kg. Età ossea sei mesi avanti, noi genitori cm.163 e cm.175. Può ancora crescere qualche cm? Grazie

  20. Confermato che questo NON E’ un sito di cosulenze mediche…. Caro Atlante medicina, esiste un sito di consulenze mediche riguardante questo argomento????? La mia domanda parte dal fatto che molto spesso noi mamme siamo esaminate prima dei nostri figli e, qualche volta, i pediatri non servono a nulla, anzi..ci definiscono “schizzate in cerca di qualcosa che non và”. Chiedo perchè…giusto per la cronaca, ho un bambino di 18 mesi che pesa 8 Kg, che quando vedo la pubblicità dell’unicef, mi metto a ridere!!!! Giusto per la cronaca…..mio figlio ha la DIV, ma leggendo ho notato molta familiarità con qualche sintomo della sindrome di Noonan, ma soprattutto ho visto la foto del bambino in questo sito, che è la fotocopia di mio figlio! Chiedo aiuto,se non te ne sei accorto….perchè in questo momento sono tra un ospedale e l’altro per operarlo ai testicoli, all’ernia, al cuore e non ho molto tempo “libero”, per chiedere, ma sto notando che sono tutti sintomi di una sindrome (detta Noonan) che a mio figlio non è stata diagnosticata….! E senza fare nomi stò girando tutta Italia e i migliori ospedali…solo un cardiologo di fama internazionale, mi ha messo esposto che i problemi di mio figlio non hanno nessuna realzione con la sua statura e che bisognava investigare in merito….ma non so a chi rivolgermi. Puoi aiutarmi??????????

  21. atlantemedicina Says:

    Cara Ale, il rapporto pediatra/genitore non sempre è semplice e lo capisco perfettamente. Ma penso anche che questo rapporto debba prima di tutto basarsi sulla fiducia: di conseguenza..se questa è la tua impressione sul tuo pediatra…cambialo! Per quanto riguarda la sindrome di Noonan, tale condizione viene investigata solitamente dai pediatri auxo/endocrinologi..che possono studiarne anche la genetica. Non saprei indicarti il posto migliore dove rivolgerti, ma puoi provare a contattare l’Associazione Italiana dedicata a questa patologia, che potrà indirizzarti meglio (http://www.angelinoonan.it/ ). Ciao e a presto

  22. atlantemedicina Says:

    Per Patrizia: da quello che hai scritto penso di sì. Ad ogni modo la crescita si interrompe quando avviene la saldatura delle epifisi, e questo parametro è valutabile solo mediante la radiografia.. parlane con il tuo pediatra. Ciao e a presto. AM

  23. Buongiorno, non so se potete rispondere ad una domanda un po’ difficile: a parità di età ossea, a parità di potenziale genetico e di inizio dell’età del menarca, è comunque possibile che due ragazze abbiano una chiusura delle cartilagini di accrescimento in tempi diversi, determinando di fatto un’altezza diversa fra le due e perchè? Vi ringrazio tanto per la risposta

  24. atlantemedicina Says:

    E’ certamente possibile. Il processo di crescita (e quindi tutti i meccanismi endocrinologici che ne sono alla base) è influenzato da moltissimi fattori genetici ed ambientali: questi ultimi potrebbero fare la differenza nel caso descritto. Altro fattore da considerare è la presenza di eventuali malattie associate (patologie dell’osso, del sistema endocrino o del metabolismo).
    Insomma..non c’è niente di più complesso dell’endocrinologia!!

  25. atlantemedicina Says:

    E’ certamente possibile. Il processo di crescita (e quindi tutti i meccanismi endocrinologici che ne sono alla base) è influenzato da moltissimi fattori genetici ed ambientali: questi ultimi potrebbero fare la differenza nel caso descritto. Altro fattore da considerare è la presenza di eventuali malattie associate (patologie dell’osso, del sistema endocrino o del metabolismo).
    Insomma..non c’è niente di più complesso dell’endocrinologia!!

  26. Ho leggiucchiato un po’ tutti i post, sorriso alle numerose esortazioni di Atlante medicina, e meditato sui vari posts preoccupati dei genitori con figli un po’ fuori dalla norma dei parametri statistici. Vorrei confortarli dicendo che un ritardo di crescita più o meno forte non coincide necessariamente a chissà quali patologie, l’unica cosa da fare è rivolgersi senza ansietà a centri medici specializzati. Porto il caso di mio figlio, sotto controllo dall’età di 6 anni, oggi con un ritardo di 4 anni di età ossea (ed età biologica in generale) eppure sano sotto ogni aspetto… piuttosto ritengo che in Italia la sanità pubblica sia poco sensibile a certi problemi.

  27. Sto cercando di valutare possibili alternative alla valutazione dell’età ossea tramite raggi X per evitare radiazioni ionizzanti che, anche se oggi molto limitate, rimangono purtroppo pericolose.
    Chi vuole mandarmi il suo parere mi scriva, grazie.

  28. Salve vorrei sapere se l’età ossea in un ragazzo di 16 anni è di 17 significa che non cresce più. Neanche qualche centimetro.

  29. No, non è così. L’età ossea è influenzata da tantissimi fattori e infatti c’è chi smette di crescere a 18 anni e chi a 25… l’età ossea avanzata è semmai un segno del fatto che la crescita potrebbe finire un po’ prima del normale. Comunque leggi l’articolo e tutti i commenti per farti un’idea più completa. Ciao!

  30. Mia figlia ha effettuato una rx del polso per rilevare l’età ossea per la stima di crescita in altezza residua che ha dato i seguenti risultati:
    età 11.3 anni, 148 cm, 40 kg; madre altezza 170cm, padre 182 cm
    Rx polso: radio 3%, 3° metacarpale e 5° falange distale 50%, piramidale 25%, trapezio 50%; maturità scheletrica anticipata rispetto ad età cronologica.
    Non ho capito perchè l’EO è anticipata se le percentuali vanno dal 3% al 50% e le spiegazioni datemi sono state nebulose (mi è stato infatti assicurato che il 3% è un valore che indica immaturità). Potreste spiegarmi meglio? Mi è stato anche detto che i percentili usati sono quelli “delle tabelle di crescita standard adattate”
    Inoltre mia figlia da 2 mesi si è sviluppata. Potrà crescere ancora? Grazie

  31. Ti è stato detto che l’età è anticipata… ma che il 3% è segno di immaturità (quindi, semmai, di età ritardata)? Non ho familiarità con questo tipo di referto (nel mio ospedale nel referto dell’rx viene scritto solo età corrispondente a “tot anni” in base allo schema di Greulich e Pyle…), perciò ti consiglio di chiedere ulteriori chiarimenti.

  32. il problema è proprio questo: il pediatra che ha visitato mia figlia non sa che vuol dire (ha consigliato di ripetere tra 6 mesi) e il radiologo che ha effettuato l’rx me l’ha proprio spiegata così quando ho chiesto chiarimenti. L’unica cosa su cui erano concordi era “i percentili sono molto più precisi dell’indicazione dell’età” ma allora l’età ossea è anticipata o ritardata?

  33. Bisognerebbe vedere le curve da cui hanno tratto i percentili… Se si riferiscono alla maturazione, direi che il 3% corrisponde a un ritardo (infatti ti hanno parlato di immaturità), ma ti ripeto, bisognerebbe vedere le curve per esserne sicuri!

  34. se le curve di crescita si riferiscono a quelle di mia figlia, lei ha sempre seguito la curva 50°- 75°. La visita auxologica è stata richiesta perchè la bambina ha avuto improvvisamente il menarca con una statura molto inferiore a quella prevista dal target familiare e si voleva avere un’idea della possibile crescita residua. Non è che il 3% è invece la crescita residua dell’osso? sarebbe più comprensibile, e dire che con il radiologo ci ho parlato 2 volte di persona perché il referto non era chiaro e il pediatra endocrinologo si è limitato a leggere il referto e a dire che nel dubbio…. meglio ripetere tra 6 mesi.

  35. Ho fatto la radiografia della mano sinistra e polso a mio figlio che a giorni compie 14 anni ed è alto 164cm … il responso è stato che la sua etè ossea è quella di un ragazzo di 16 anni se non superiore… Cosa vuol dire? Non cresce più? Vi ringrazio se potete darmi una risposta certa. Grazie

  36. Gentile lettore, AM non è un sito di consulenze mediche..ad ogni modo la sua domanda è simile a quella di tante altre postate nei commenti a questo articolo, per cui Le consiglio di rileggere attentamente l’articolo e tutti i commenti per avere un’idea più chiara della situazione di Suo figlio.

  37. Buongiorno. Mi piacerebbe sapere fino a che età ossea si può ancora crescere.In pratica ache età ossea si chiudono le cartilagini di accrescimento.E nel mio caso specifico,una ragazza di 13 anni e tre mesi,con età ossea di 13 anni e mezzo,menarca 20 mesi fa,ha teoricamente ancora la possibilità di aumentare qualche cm.?Grazie per la gentile risposta e complimenti per il sito che trovo veramente interessante. Patty

  38. Cara Patty, l’epoca di “saldatura” delle cartilagini di accrescimento è estremamente variabile da soggetto a soggetto, comunque di solito si verifica tra i 17 e i 21 anni. La ragazza di cui parli sembra mostrare uno sviluppo perfettamente compatibile con l’età, e se lo manterrà raggiungerà la statura target che le deriva geneticamente dai suoi genitori. Grazie per i complimenti e a presto!

  39. Maschio eta cronologica 11 anni e 8 mesi eta’ ossea 7 per il radiologo, 9 per endocrinologo GHF-1 188 altezza 141,5…… consigliati accertamenti che ne pensate?

  40. Ciao Stefania, come già detto più volte nel blog, Atlante Medicina non è un sito di consulenze mediche.. ad ogni modo, basta leggere l’articolo e i relativi commenti per farti un’idea del problema.
    Credo che in ogni caso possa essere utile effettuare una visita auxo-endocrinologica per raccogliere bene la storia del bambino e decidere se necessita di accertamenti, anche solo di base, tipo la ricerca dei marcatori della celiachia.

  41. arianna maccioni Says:

    Mio figlio ha eseguito l’esame dell’età ossea perchè celiaco risulta uguale a quella anagrafica. E’ alto 1.53 ha 13 anni e 10 mesi e pesa 44kg. La pediatra dice che le cartilagini si chiuderanno fra tre mesi in quanto è nel pieno dello sviluppo sessuale, puo’ essere vero?

  42. Può un endocrinologo prevedere che a 15 anni e 9 mesi la crescita si concluderà fra 6 mesi (età ossea corrispondente) quando dopo 6 mesi il ragazzo è cresciuto di altri 2,5 cm??? Secondo il suo parere ci sono Dottori che si legano a doppio filo gli ansiosi genitori? Nella mia famiglia ed in quella di mio marito non ci sono mai stati sviluppi aggressivi ma lenti ed estenuanti (mia nonna dice che mio Padre crebbe ancora a Militare 21-23 anni). A chi credere? Dall’endocrinologo cercavo solo una plausibilità a questa teoria. Ne ho ricevuto un atteggiamento insensibile.

  43. Cara Loredana, credo che il problema stia nel fatto che la Medicina non è una scienza esatta… l’endocrinologo avrà fatto una supposizione sulla base delle immagini radiologiche, che possono darci un’idea della crescita dei bambini, ma non possono dirci l’ora esatta in cui questa terminerà. La crescita è un fenomeno estremamente eterogeneo e variabile da persona a persona, ed è vero che alcuni ragazzi crescono fino ad oltre i 20 anni.

  44. Salve, a mia nipote di 18 mesi, a causa di un lento accrescimento, sono stati fatti dei controlli tra i quali la radiografia del polso. Quando sono andata a ritirare il referto mi è stato detto che deve essere rivalutato perchè risulta essere di età pari a 4 anni. Sono molto preoccupata, la bimba è nata molto piccola (2,5 Kg), adesso pesa 9,8 Kg ed è alta 74 cm.. è una bimba molto vivace e intelligente, se così fosse, cosa ci dobbiamo aspettare?

  45. Cara Amalia, come già detto più volte nel blog, Atlante Medicina non è un sito di consulenze mediche.. ad ogni modo, basta leggere l’articolo e i relativi commenti per farti un’idea del problema. In ogni caso ti consiglio di far fare alla bimba una visita auxo-endocrinologica per raccogliere bene la sua storia e decidere se necessita di ulteriori accertamenti.

  46. Salve, per togliermi un pò in ansia in attesa della visita, potreste dirmi per favore che vuol dire: “presenza di tutti i nuclei di ossificazione, il nulceo del psiforme è apprezzabile con difficoltà; nucleo epifisario radiale apparentemente iposviluppato rispetto all’età. L’età ossa appare compatibile entro i limiti inferiori all’età anagrafica riferita (10.5)”. Inoltre nel referto nn c’è nessun calcolo in percentuale…tipo piramidale 30%, trapezio 50% ecc ecc..come mai? dipende dal radiologo o a dimenticato qualcosa? Mi dareste un piccolo parere? Mi devo preoccupare? Che ansia! Grazie.

  47. ciao

  48. Cara Stella, AM non è un sito di consulenze mediche, cmq, per tranquillizzarti, il fatto che l’età ossea sia “compatibile entro i limiti dell’età anagrafica” sta a significare che la bambina sta crescendo normalmente! Consulta il tuo pediatra auxologo per tutti i chiarimenti del caso. Ciao!

  49. Buongiorno, avrei una domanda da porle: dopo la chiusura delle cartilagini la crescita è oramai completa? Non c’è la possibilità di un minimo di aumento della statura? (il caso specifico riguarda una ragazza di 14 anni) E poi mi piacerebbe sapere: dopo il menarca alcune ragazze hanno la chiusura delle cartilagini in breve tempo altre in tempi più lunghi.. questo è dovuto ad una maggiore o minore produzione di estrogeni,o da un a causa genetica? Grazie!

  50. Cara Martina, in merito alla prima domanda, è proprio così: una volta avvenuta la saldatura delle cartilagini la crescita in altezza è completata. Quanto al momento in cui ciò avviene, dipende sia da fattori ormonali che genetici, oltre che ambientali: di conseguenza è perfettamente normale che avvenga in momenti diversi tra persone diverse.

  51. Chiedo scusa per un’altra domanda,ma si può fare qualche cosa per ritardare la chiusura delle cartilagini,(questo ovviamente non riguarda più mia figlia le cui cartilagini sono saldate),o per aiutare la crescita prima che si saldino? Grazie ancora

  52. Beh..dipende, nel senso che, se c’è una qualche causa organica per l’accelerata chiusura (per es una pubertà precoce), allora si può intervenire. In caso contrario la natura fa semplicemente il suo corso.. In merito ad eventuali terapia per aumentare l’altezza, l’ormone della crescita viene usato solo nei casi in cui la bassa statura sia patologica (per es nella sindrome di Turner).

  53. Buongiorno, volevo chiedere, ma con le cartilagini ancora non saldate, può succedere anche che la crescita si arresti? Senza che non ci sia nessuna patologia (ovviamente sempre dopo la pubertà). Oppure la crescita continua sempre fino a che le cartilagini non si ossificano? Grazie

  54. Caro Mauro, certo, può succedere che la crescita rallenti senza che ciò avvenga a causa di una patologia.. sono per esempio i casi di ritardo di crescita familiare..più che arrestarsi, però, direi che la crescita può rallentare (bisogna considerare tutto l’andamento della crescita, non solo i progressi fatti in uno-due mesi).

  55. Buongiorno, è vero che la crescita può continuare ancora dopo la chiusura delle cartilagini, anche se di pochi cm, soprattutto a livello della colonna? Grazie

  56. TrustNo Says:

    Salve, avrei un quesito da porle. Ho 17 anni (compiuti a giugno) e sono alto 1.71. Mesi fa feci la radiografia al polso sinistro, per l’età ossea risultata di 15-16 anni. Riuscirò a raggiungere, a sviluppo completo, circa l’1.77? (Se può essere utile come dato, mia madre è alta 1.56 mentre mio padre 1.72). Saluti

  57. @ Alice: in realtà, una volta avvenuta la saldatura delle cartilagini la crescita in altezza dovrebbe essere completa, sebbene i processi di rimodellamento osseo possano produrre ancora delle minime variazioni.

    @ TrustNo: Sulla base dell’altezza dei tuoi genitori il tuo target genetico è 170 cm (che hai già superato), e dal momento che la tua età ossea è ritardata rispetto all’età anagrafica, hai ancora parecchio da crescere. La statura finale però dipenderà da tanti fattori…è impossibile dirti a quanto arriverai alla fine della crescita!!

  58. Ho fatto la radiografia al polso e dice che ho 14,9 anni di età ossea mentre io ne ho 14,3. Il referto dice: la cartilagine di accrescimento del radio e dell’ulna sono ancora fertli, le diafisi e l’epifisi delle altre ossa lunghe sono saldate. Sono alto 177 cm. in pratica quanto posso ancora crescere??

  59. Non è possibile rispondere sulla base dei dati che riporti (e in ogni caso questo NON è un sito di consulenze mediche!).
    Ciao!

  60. La mia bambina ha 17 mesi pesa 12 Kg ed è alta 84 cm, ho fatto un rx del polso sinistro ed è risultato un’età ossea fra 2 e 3 anni, ha la dimensione dell’utero di 23cm. Ha problemi?

  61. Cara Angela, questo blog non è un sito di consulenze mediche, di conseguenza il mio consiglio è di rivolgerti al tuo pediatra o a un pediatra auxologo. Ciao!

  62. Mio figlio ha 17 anni alto 1,63 con cartilagini di coniugazioni ancora attive può indicarmi il nome di uno specialista endocrinologo a cui rivolgermi per una consulenza? Saluti vinci

  63. Caro Vincenzo, che io sappia due centri buoni per l’endocrinologia pediatrica sono Bologna e Pisa, ma devi chiedere informazioni al curante di tuo figlio.

  64. Salve sono Said mio fratello e alto 1.70 ed ha 18 anni, vorrebbe sapere se ci sono possibilità di crescere anche minimamente in altezza ….anche facendo qualche sport…..e poi volevo sapere se il peso alla sua età influisce visto che pesa ben 85 Kg……e in fine volevamo sapere visto che mio fratello ha avuto un incidente, fratturandosi la vertebra puo influire sulla sua possibile crescita.

  65. Caro Said, questo NON è un sito di consulenze mediche. Di conseguenza dovete rivolgervi al vostro medico per avere informazioni. In linea generale posso dirti che l’unico modo per sapere se tuo fratello può ancora crescere è eseguire una radiografia del polso e della mano per vedere se le cartilagini di accrescimento sono ancora presenti.

  66. claudia dagate Says:

    Salve, fatta radiografia del polso a bimbo di 2 anni e 7 mesi…risultato: mostra ritardo dello sviluppo osseo intorno ai 2 anni. Ma non è ancora comparso il nucleo epifisario del radio…che significa?

  67. Cara Claudia, come detto più volte nei commenti a questo articolo, questo blog NON è un sito di consulenze mediche e di conseguenza devi far vedere la radiografia al pediatra che te l’ha prescritta, di modo che possa valutarla con gli atlanti necessari. Un ritardo di sviluppo di 7 mesi è lieve, ma va ad ogni modo valutato nel contesto generale del bambino, della sua crescita, della sua storia e degli accertamenti che ha fatto. Quanto al nucleo del radio, sicuramente il tuo bimbo è un po’ in ritardo nello sviluppo..ad ogni modo per la valutazione dell’età ossea va valutato il tutto nel suo insieme (nuclei di ossificazione, cartilagini di accrescimento, dimensioni delle ossa) e non nucleo per nucleo.

  68. Ciao! Io lavoro in una comunità terapeutica per adolescenti e da quasi un mese abbiamo il caso di un ragazzo di origine rom che dice di avere 18 anni anche se i suoi documenti dicono che ne ha 14. Noi vorremmo attivare un percorso lavorativo e di autonomia per lui, ma non è possibile farlo perchè sulla carta ha 14 anni, anche se assicuro che non è affatto così! In questo caso è ragionevole fare un test dell’età ossea o no? E se sì, come credo, quale l’iter da fare? Grazie

  69. Certo che è ragionevole! Secondo me sarebbe utile fargli fare una visita auxologica completa (con valutazione dell’altezza, del peso, dello stadio puberale, rx polso e mano sinistra e così via) e una valutazione odontoiatrica.

  70. Susanna Says:

    L’età ossea verificata su una bambina di 9 anni può fornire indicazioni abbastanza precise sull’epoca di comparsa del menarca?

  71. Sicuramente l’età ossea può dare qualche indicazione in tal senso (la pubertà è segnalata dalla comparsa dell’osso sesamoide), ma ancor più importante è la valutazione dello stadio puberale. Per tutte le info in merito ti consiglio di rivolgerti al tuo pediatra o a un pediatra auxologo. A presto!

  72. Buongiorno, avrei una curiosità. Gli estrogeni favoriscono la maturazione ossea con conseguente chiusura delle cartilagini. Anche i fitoestrogeni (contenuti in certi integratori) possono accellerare questo processo? Grazie

  73. Ma con la radiografia del polso e della mano sinistra si può sapere quanto si potrà essere alti da grande?

  74. L’età ossea è solo uno dei fattori da prendere in considerazione per fare una previsione della statura finale (tra le altre cose si valutano anche la statura dei genitori e lo stadio puberale). In ogni caso la previsione della statura finale rimane una previsione… ci vorrebbe una palla di cristallo per avere una risposta definitiva!

  75. r4mb096666 Says:

    ** REFERTO ** Età scheletrica in linea con quella anagrafica. Io ho 16 anni e sono alto 1.58. Quindi significa che sono troppo basso per la mia età o che va bene? Ho l’età ossea di uno ragazzo di 16 anni, però l’altezza no. Per favore rispondete, datemi consigli per come potrei fare per alzarmi un altro po’.

  76. maryclaire Says:

    Salve, ho una bambina di 9 anni, altezza 126,5 cm, peso 34 kg, nata di kg 2,850, è sempre cresciuta lentamente e dal mese di giugno ad ora ha messo solo 1 cm (…che, secondo il pediatra, è poco…) considerando che si sta avviando alla pubertà, mi è stato consigliato un controllo auxo-endocrinologico in ospedale. Devo preoccuparmi?

  77. Ciao, sono Luigi padre di una bambina di 7 anni e quattro mesi, preoccupato per la sua bassa statura e precisamente 110 cm, ho fatto fare la radiografia al polso, il referto risultante da questa radiografia è stato che l’età ossea coincide con l’età anagrafica, oggi mi sento ancora più preoccupato perchè penso che non ha un ritardo nella crescita, e che quindi in futuro la sua statura non possa raggiungere i livelli medi di accrescimento delle famose curve tabellari, da precisare che io sono alto 167 cm mia moglie 160. grazie

  78. Buongiorno! Mia figlia ha fatto tante radiografie per l’età ossea negli ultimi 4 anni: all’inizio risultava un anticipo di un anno e mezzo, con metodo TW2, adesso un ritardo di un anno e mezzo, con Greulich-Pyle. Ho capito su che cosa si basa la Greulich_Pyle, ma mi potreste spiegare anche la TW2? E’ molto importante per me capire i principi di tutte e due… grazie!

  79. fadnati chaimaa Says:

    L’età delle mie ossa è 17 anni. Posso crescere?

  80. Io ho 12 anni e mia madre è 1,58 e mio padre è 1,70. Io mi sono sviluppata da un anno e sono alta 1,62. Quanto posso ancora crescere? E quanti cm mi servono ancora per entrare nell’arma dei carabinieri?

  81. Qual è l’eta massima per poter trattare scheletricamente un bambino in ortodonzia e quale potrebbe essere l’eventuale analisi per accertarlo? Grazie

  82. Alessandro Says:

    Io ho le mani come il bambino nella prima immagine ma ho 16 anni: questo vuol dire che devo ancora crescere tanto?

  83. @r4mb0: il referto dice che il tuo sviluppo scheletrico è perfetto rispetto alla tua età anagrafica. La tua altezza quindi non è influenzata da un ritardo o un anticipo dello sviluppo, ma da altri fattori, ovvero quelli genetici (statura dei genitori e quindi il tuo target di altezza), ambientali, e personali (storia personale, malattie, storia della gravidanza e della nascita). Consulta un auxologo per ulteriori informazioni.

  84. @maryclaire: No, anzi, direi che può essere utile fare un punto della situazione per stare tranquilli. L’auxologo valuterà la curva di crescita e la velocità di crescita, l’età ossea, il target staturale e lo stadio puberale, in modo da dirvi se è tutto ok. Il fatto di eseguire una visita auxologica prima della pubertà ha proprio lo scopo di darsi un ottimo margine per intervenire in caso ce ne fosse bisogno.

  85. @Luigi: il mio consiglio è di far fare alla bimba una visita auxologica. L’auxologo valuterà se è tutto ok (la sola età ossea non è sempre sufficiente per fare previsioni a lungo termine o per escludere condizioni sottostanti che ritardino l’accrescimento staturale) e valuterà il da farsi.

  86. @misuloaica: Il TW2 (Tanner e Whitehouse 2) è un altro metodo per calcolare l’età ossea sulla base delle radiografie. Si tratta sempre di un metodo visuale (paragone della lastra del paziente con quelle dei manuali), ma In questo caso la valutazione è molto più complessa e considera numerosi parametri (vedi: http://vl.academicdirect.ro/medical_informatics/bone_age/v1.0/).
    Vedi anche:

    Fai clic per accedere a 371a.pdf

  87. @fadnati chaimaa: Difficile risponderti da quest’unico dato. Di certo, a questa età la fusione delle cartilagini di accrescimento è quasi avvenuta, quindi il tempo rimasto alla crescita non è molto. Consulta il tuo medico per tutte le informazioni del caso.

  88. @martina: per poter rispondere con esattezza alla prima domanda dovresti fare una visita auxologica completa con valutazione dell’età ossea. Quanto alla seconda domanda, credo che il limite per le donne sia di almeno 160 cm.

  89. @giovanni: non saprei… le tecniche e le linee guida si aggiornano di continuo: consulta un Odontoiatra e un Ortodontista per avere tutte le info del caso.

  90. @Alessandro: Praticamente impossibile risponderti sulla base di questi pochissimi dati.. consulta il tuo medico per avere ulteriori informazioni.

  91. grazie mille per tutte le info!

  92. salvstore Says:

    Buongiorno vorrei sapere cosa vuoldire: valutazione etá scheletrica sec. G&P 7 e mezzo anni circa, con scafoide sui 9 anni, in assenza del nucleo epifisario.

  93. @salvatore: Forse il radiologo voleva semplicemente dire che l’età ossea corrisponde a circa 7 anni e mezzo.. in ogni caso, per una risposta corretta e precisa devi far vedere le immagini a un pediatra auxologo-endocrinologo.

  94. Buonasera vorrei un parere.. ho appena compiuto 17 anni e un mese fa ho fatto la radiografia al polso che ha rivelato un’età ossea di 14.5/15 anni, sono alto 158 e non cresco più da quando avevo 14 anni, è un problema grave o un normale ritardo della crescita?

  95. Mi sapreste dire perchè la mano sn e non la dx?

  96. Lauretta Says:

    Buongiorno, mia figlia, di 13 anni e 4 mesi, la sua crescita:.
    2011 – 2012 : 3,5 cm
    2012 – 2013 : 11 cm
    attuale statura 153. Prima dell’inzio della puberta cresceva 4,5 – 5 cm max all’anno.
    Stamattina ha avuto delle perdite marroni. Ha il seno formatosi in questi ultimi 9/10 mesi, peletti anche sotto le ascelle. Il fatto che sia cresciuta più 10 cm nell’ultimo anno indica che ci sarà ancora crescita? Più o meno quanto é possibile ipotizzare pessimisticamente? Una volta avevo letto che se la crescita nell’ultimo anno é stata di di 10 cm allora l’anno dopo sarà di 6 cm, l’anno seguente di 3 cm e poi di 1/2 cm l’anno fino ad un’età imponderabile. Grazie per la risposta.

  97. Perché chi è destrimane usa di più la mano destra e, di conseguenza, l’utilizzo della mano stimola una seppur lieve maggiore maturazione delle ossa della mano. Di conseguenza, ricorrere alla mano sinistra permette di ottenere un risultato più affidabile. Per lo stesso motivo, nei mancini bisogna utilizzare la mano destra!

  98. Buonasera signori, innanzitutto interessate e chiaro anche per un profano come me l’articolo di cui sopra. Ho fatto una ricerca stasera in quanto genitore di un bimbo affetto da Sindrome di Down e da poco più di un anno diabetico di 10 anni e mezzo a cui è stata richiesta gli RX della mano e del polso per il controllo dell’età ossea. Il referto è il seguente: “L’età ossea secondo il metodo di Greulich è di 11 cin standard 20 e pertanto non confacente con l’età anagrafica”. Sto ancora ricercando nel Web una scala per ragguagliarmi sul risultato, ma ancora senza alcun esito. Potreste aiutarmi Voi e soprattutto confortarmi se lo stesso metodo è applicabile senza alcuna restrizione anche ad un bimbo Down? Un grazie anticipato ed ancora complimenti.

  99. Salvatore Says:

    Salve ho 17 anni e 6 mesi e le mie radiografie danno questi risultati (non ancora del tutto sviluppato):
    ETA’ ossea carpale: 1000 sviluppo completo
    ETA’ ossea RUS 20 (TW2) : 944 15.3
    ETA’ ossea RUS (TW2) : 597 15.1
    sono alto 1.68, ma come le ho detto non sono del tutto sviluppato e geneticamente in famiglia abbiamo un ritardo puberale dal lato paterno: padre (1.81 m) madre (1,60) Crescerò ancora? Quanto? qual’è la mia età ossea?

  100. @Matteo: come detto più volte nei commenti a questo articolo, questo blog non è un sito di consulenze mediche e di conseguenza devi consultare un auxologo per avere ulteriori informazioni. L’auxologo infatti potrà raccogliere tutti i tuoi dati clinici e storici per chiarire la tua situazione.

  101. @Lauretta: come detto più volte nei commenti a questo articolo, questo blog non è un sito di consulenze mediche e di conseguenza devi consultare un pediatra auxologo/endocrinologo per avere le informazioni che cerchi. In linea generale considera che l’epoca in cui si verifica la maggiore crescita staturale è quella puberale, perciò il grosso l’ha fatto/lo sta facendo ora. La previsione finale però va fatta sulla base di tanti fattori (familiarità, velocità di crescita, età ossea e così via), ed è per questo che devi consultare un auxologo che possa fare tutte le valutazioni del caso.

  102. @Salvatore: come detto più volte nei commenti a questo articolo, questo blog non è un sito di consulenze mediche. Per avere le risposte che cerchi devi consultare un endocrinologo / auxologo che valuti tutti i dati anamnestici e clinici del caso.

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